Il Giappone chiude le frontiere ai non residenti

da | 27 Dicembre 2020 | News

Nella giornata di sabato è arrivata la notizia che il Giappone chiude le frontiere ai non residenti. La nuova misura precauzionale, volta a limitare la diffusione della nuova variante di Covid-19, entrerà in vigore nella giornata di lunedì 28 dicembre e si protrarrà fino a fine gennaio. Il divieto potrebbe durare anche oltre il periodo iniziale, a seconda delle statistiche relative alla proliferazione del nuovo virus.

Il Giappone chiude le frontiere ai non residenti. Qui vediamo l'ingresso all'aeroporto di Narita.

Ingresso turisti all’aeroporto internazionale di Narita. {?mer Serdar ?ren via Flickr}

Rimarranno altresì invariati i viaggi d’affari e di studio tra il Giappone e altri 11 Paesi, tra cui Thailandia, Vietnam e Corea del Sud. Qui infatti il virus è relativamente contenuto ed è presente un programma di scambi già concordato in precedenza.

Per quanto riguarda invece i cittadini giapponesi e i già residenti stranieri che rientrano da Paesi in cui la nuova variante del virus è stata confermata, sarà obbligatorio presentare un certificato con esito negativo al test anti Covid entro 72 ore dalla partenza. Inoltre, si verrà ulteriormente sottoposti ad un secondo test precauzionale all’arrivo.

Non saranno emessi nuovi visti. Gli stranieri che l’avevano già ottenuto in passato potranno entrare in Giappone, ma saranno esclusi tutti coloro che si trovavano in Gran Bretagna o in Sud Africa entro 14 giorni dalla richiesta del permesso. Il governo difatti, aveva già vietato in precedenza l’ingresso per chi arrivava da suddette zone.

A Tōkyō intanto continua a salire il numero di infezioni. Il ministro della salute giapponese ha anche confermato le prime due persone contagiate dalla variante del virus: un pilota di linea trentenne di ritorno da Londra e una donna di 20 anni entrata a stretto contatto con il giovane. Entrambi si trovano ricoverati in un ospedale della capitale.

Il governo ha così alzato al massimo l’allerta sul suo sistema sanitario per la prima volta dallo scoppio della pandemia. Il primo ministro Suga ha invitato i cittadini a limitare gli spostamenti durante le festività natalizie, evitando grandi assembramenti e riunioni familiari. Essendo Tōkyō la più colpita tra le 47 prefetture del Paese, ristoranti e bar ridurranno gli orari lavorativi, chiudendo alle 22:00.

 

Fonti:
The Mainichi
The Asahi Shimbun

Autore: <a href="https://hanabitemple.it/author/lorenza-tortoreto/" target="_self">Lorenza Tortoreto</a>

Autore: Lorenza Tortoreto

Graphic designer aspirante illustratrice, si avvicina al Giappone fin da piccola, grazie ad anime e manga. Entra nel team di Hanabi Temple come newser e ad oggi la Terra del Sol Levante rappresenta una delle sue più grandi passioni, affascinata soprattutto dalle sue tradizioni, dai miti e dal folklore. Dopo aver messo piede in terra nipponica, un pezzo di lei è rimasto là e spera sempre di poter tornare il prima possibile. Quando non è davanti al computer, ama leggere, viaggiare e andare in moto.

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