Lottatore di sumo è morto dopo incidente sul ring

da | 1 Maggio 2021 | News, sport, Uncategorized

Lottatore di sumo è morto dopo un incidente sul ring: la vicenda di Hibikiryu

Un lottatore di sumo di 28 anni è morto dopo un incidente sul ring. Hibikiryu, al secolo Mitsuki Amano, era un rikishi (termine giapponese per indicare chi pratica il sumo) facente parte di una categoria minore. Durante un incontro, lo scorso 26 marzo, è atterrato sulla testa non riuscendo più a rialzarsi. I medici sono presenti durante gli incontri di sumo, ma non possono sedere in prima fila: Hibikiryu è rimasto alcuni minuti riverso sul ring senza vanire soccorso. Quando finalmente è stato soccorso, il giovane lottatore è stato trasportato in un ospedale di Tōkyō, dove è stato poi sottoposto a cure per una lesione spinale.

Incontro di sumo

Incontro di sumo {Ian Kennedy via Flickr}

Il 29 aprile, più di un mese dopo l’incidente, l’Associazione Giapponese di Sumo ha annunciato la morte di Hibikiryu. La causa sarebbe da individuare in un’insufficienza respiratoria acuta. Quella del lottatore ventottenne viene considerata la prima morte di un rikishi a seguito di lesioni riportate sul ring. Alcuni mesi fa, il lottatore Shonannoumi è collassato dopo aver sbattuto la testa contro quella dell’avversario. Il ventiduenne è stato più fortunato di Hibikiryu, essendosi rialzato e avendo vinto l’incontro. Qualche giorno dopo, l’Associazione ha introdotto una regola secondo la quale i giudici possono rimuovere dal ring un atleta che ha subito una concussione. Questo porterebbe alla vittoria a tavolino per l’avversario: un’eventualità che spingerebbe molti rikishi a continuare a combattere nonostante le lesioni riportate.

Le reazioni alla notizia: Giappone e mondo occidentale

In Giappone non ci si è occupati molto di questa vicenda, probabilmente a causa del fatto che il lottatore di sumo morto dopo un incidente sul ring facesse parte di una categoria minore. Ha avuto invece molta eco all’estero,: anche in Italia, dove se n’è occupata la Gazzetta dello Sport. In Europa e negli Stati Uniti si parla molto della correlazione tra alcuni sport, come il football americano, il calcio e il rugby, e un maggiore rischio di sviluppare lesioni cerebrali. In Giappone invece, questo tema non è ancora così sentito.

 

Fonti:
The Mainichi
The Guardian

Autore: <a href="https://hanabitemple.it/author/silvia/" target="_self">Silvia Fioravanti</a>

Autore: Silvia Fioravanti

Laureata in Lingue, culture e società dell'Asia e dell'Africa mediterranea, si occupa di news e vorrebbe farne il proprio lavoro. Si interessa soprattutto della società giapponese contemporanea e delle sue tendenze. Segni particolari: amante dei gatti, divoratrice di sushi e grande bevitrice di matcha!

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