Morta a 119 anni la donna più anziana del mondo

da | 25 Aprile 2022 | News, società

È morta a 119 anni la donna più anziana del mondo. Kane Tanaka nata nel 1903 nel villaggio di Kazuki, prefettura di Fukuoka, è morta il 19 aprile 2022. Nei suoi lunghissimi 119 anni è stata testimone di due guerre mondiali e due pandemie, quella di influenza spagnola nel 1918 e quella di Covid-19 del 2020. Tanaka divenne la donna più anziana nel mondo nel gennaio del 2019, all’età di 116 anni e 28 giorni, quando Guinness World Records le riconobbe questo primato. Anche la donna che deteneva il titolo prima di Tanaka era di nazionalità giapponese: Chiyo Miyako morì infatti il 22 luglio del 2018 all’età di 117 anni e 81 giorni.

Kane Tanaka

Kane Tanaka nel 2019 [Bruce Detorres]

Molti studi indagano sulla longevità che sembra caratterizzare i giapponesi: ne sono un esempio quelli sulle cosiddette “zone blu”, ovvero i luoghi con la maggiore concentrazione di ultracentenari nel mondo. I due studiosi Gianni Pes e Michel Poulain individuarono quattro zone blu: la Sardegna, l’isola di Okinawa, la penisola di Nicoya in Costa Rica e l’isola di Icaria in Grecia. A queste, lo studioso Dan Buettner aggiunse la città di Loma Linda in California. Guinness World Records ha annunciato che sta conducendo ricerche sulla persona che succederà a Tanaka come persona (e donna) più anziana al mondo. Una probabile “erede” sembra essere Lucile Randon, conosciuta anche come sœur Andrée, religiosa francese nata l’11 febbraio 1904.

La vita della donna più anziana del mondo

Kane Tanaka ha attraversato ben cinque ere: nata nell’era Meiji, ha vissuto durante l’era Taishō, l’era Shōwa, l’era Heisei ed è riuscita a vedere i primi anni dell’era Reiwa. Nacque prematura dai genitori Kumakichi Tanaka e Kuma Ota e fu allattata da donne diverse dalla madre. A 19 anni sposò il cugino Hideo Tanaka, con cui ha vissuto fino alla sua morte nel 1993. Durante la guerra Kane e Hideo lavorarono in un negozio di torte di riso, lavoro da cui Kane è andata in pensione all’età di 63 anni. Solo 4 anni dopo tornò però sui suoi passi, aprendo un negozio di fiori in proprio. Kane Tanaka è persino sopravvissuta, grazie a un intervento tempestivo, a un cancro al colon diagnosticatole quando aveva 103 anni.

Kane Tanaka nel 1923

Kane Tanaka in una foto del 1923

La Decana dell’umanità ci ha lasciato alcuni consigli su come arrivare a vivere 119 anni: dormire sonni tranquilli era il suo segreto di longevità e seguiva una dieta composta prevalentemente da riso, pesce e zuppa, anche se non si negava mai un dolcetto, di cui era ghiotta. I suoi hobby comprendevano giocare a Othello, passeggiare, la calligrafia e fare calcoli. Il nipote Gary Funakoshi disse inoltre al sindaco di San Diego che Kane Tanaka attribuiva la sua longevità alla fede che nutriva nei confronti dei kami.

La famiglia di Tanaka aveva annunciato in un tweet, all’inizio di questo mese, che Kane non era stata molto bene, entrando e uscendo continuamente dall’ospedale. Ad aprire l’account sul social fu la bis-nipote Junko Tanaka, che dichiarò alla CNN:

Volevo condividere [la vita di Kane] col mondo, per poter ispirare le persone e fargli sentire la sua gioia.

Kane Tanaka è la seconda persona più longeva della storia: “meglio” di lei ha fatto solo Jeanne Calment, vissuta 122 anni e 164 giorni.

Fonti:
CNN
Wikipedia

Autore: <a href="https://hanabitemple.it/author/silvia/" target="_self">Silvia Fioravanti</a>

Autore: Silvia Fioravanti

Laureata in Lingue, culture e società dell'Asia e dell'Africa mediterranea, si occupa di news e vorrebbe farne il proprio lavoro. Si interessa soprattutto della società giapponese contemporanea e delle sue tendenze. Segni particolari: amante dei gatti, divoratrice di sushi e grande bevitrice di matcha!

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