La variante Omicron in Giappone e nel mondo ha fatto la sua comparsa per la prima volta qualche settimana fa, causando una nuova corsa alle restrizioni. Questa nuova variante preoccupa per il suo indice di contagio: infatti, sebbene i sintomi di chi contrae la malattia siano più leggeri, il pericolo di contagio è molto più forte.
Il Giappone, che al momento registra due casi accertati di contagio da Omicron, ha nuovamente chiuso le frontiere per gli stranieri anche in viaggio per affari. La misura preventiva sarà in vigore fino al 31 di questo mese e ha già procurato non pochi disagi all’interno della nazione. La corsa alla sconfitta del virus però non si arresta qui. La casa farmaceutica Shionogi&Co, con sede ad Ōsaka, ha dichiarato che sta lavorando all’elaborazione di un nuovo vaccino, specifico per combattere questa nuova mutazione.
In foto: Vaccini [Pixabay.com]
I progetti della Shionogi
La casa farmaceutica di Ōsaka è nota anche per lo sviluppo di altri due progetti relativi alla lotta al Covid-19. Si tratta del primo vaccino completamente giapponese, giunto ormai alla sua ultima fase di sperimentazione. Se i risultati dell’ultimo test daranno esito positivo mantenendosi stabili, il vaccino potrebbe iniziare ad essere somministrato alla popolazione giapponese a partire dal marzo del prossimo anno. Il secondo progetto sul quale lavora l’equipe della Shionogi&Co riguarda le farmacoterapie contro le infezioni da Coronavirus. Questi nuovi rimedi avrebbero dato esito positivo nel contenimento dei sintomi in caso di malattia contratta in forma lieve o moderata, impedendone il peggioramento.
Se dovessero venire ufficialmente approvati, il Giappone diventerebbe il primo stato al mondo ad ottenere il brevetto per una cura risolutiva. La cura proposta dall’azienda del Kansai, potrebbe rappresentare il punto di svolta nella lotta contro la pandemia. La possibilità di cura, infatti, ridurrebbe moltissimo le pressioni correlate permettendo di scongiurare nuove ondate e di dover ricorrere a restrizioni severe come quelle attuali.
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